Situate sulla via Casilina, le Catacombe dei Santi Marcellino e Pietro invitano a scoprire il cuore della Roma cristiana.
Culla della cristianità, Roma è senza dubbio il luogo per eccellenza in cui storia, fede e arte si intrecciano in una sintesi perfetta di fascino e bellezza. Uno scenario suggestivo è quello offerto dalle catacombe romane, ovvero sepolcreti ipogei in cui furono inumati i primi cristiani.
Le Catacombe dei Santi Marcellino e Pietro sono state scavate tra il III e il V secolo nella località ad duas lauros, sull’attuale via Casilina. Con i loro 18.000 mq di estensione e i 16 m di profondità, queste catacombe sono tra le più estese presenti a Roma. Rappresentano così un unicum per il patrimonio artistico paleocristiano.
Inoltre, la particolarità di queste catacombe consiste nel fatto che, un tempo, esse ospitarono cristiani molto facoltosi, che hanno lasciato ai posteri un vasto repertorio di affreschi. Di recente, un’innovativa tecnica di pulitura a raggio laser ha riportato questi affreschi all’antico splendore.
All’interno di esse, la passeggiata tra cubicoli e arcosoli riccamente decorati svela anche una piccola basilica sotterranea absidata, costruita per ospitare i loculi dei Santi Marcellino e Pietro.
Il Mausoleo di Sant’Elena, l’imperatrice dei cristiani
Accanto alle catacombe dei Santi Marcellino e Pietro sorge il Mausoleo di Sant’Elena, recentemente riaperto al pubblico. Si tratta di un imponente edificio, a pianta centrale, di oltre 20 metri di diametro. In questo luogo trovò sepoltura Elena, madre dell’imperatore Costantino, intorno al 329.
La cupola del mausoleo fu realizzata anche con anfore vuote, dette “pignatte” (tuttora visibili). Proprio da questo termine prende il nome di “Torpignattara” il quartiere romano circostante. Inoltre, all’interno del mausoleo, la chiesetta di età moderna ospita un antiquarium, che conserva preziosi reperti archeologici inerenti la storia dell’area.
Il complesso è visitabile su prenotazione e disponibile per visite private o eventi fuori orario. Per info: www.santimarcellinoepietro.it.