Piazza Navona e i suoi segreti

Sotto la barocca e vivace Piazza Navona si nasconde la storia affascinante e suggestiva della Roma antica, attraverso i resti dello Stadio di Domiziano.

Stadio di Domiziano

Piazza Navona, grazie al suo elegante impianto barocco e alla frizzante atmosfera che vi si respira, è una delle mete turistiche più famose di Roma. La sua forma ovale, che spicca soprattutto se la si osserva dall’alto, ricalca quella dell’antico Stadio di Domiziano. Si tratta di un’imponente struttura risalente al 85-86 d.C. e collocata proprio al di sotto della piazza, di cui costituisce le fondamenta.

I sotterranei e lo Stadio di Domiziano

Voluto dall’imperatore Domiziano per ospitare le gare di atletica, questo stadio rappresenta il primo esempio di stadio in muratura dell’antichità greco-romana. Proprio qui si svolse, nell’86 d.C., il Certamen Capitolino Iovi, ossia un insieme di gare di atletica che richiamavano i giochi olimpici dell’antica Grecia.

Il consiglio è quello di allontanarsi dall’allegro caos della piazza e immergersi in questo viaggio nel tempo, unico nel suo genere. Scendendo circa 5 metri sotto terra, si raggiunge l’antico livello della città. Qui, percorrendo i corridoi sotterranei, tra gradinate e fornici, non sarà difficile immaginare gli scenari coloriti di antiche gare ginniche come la corsa, la lotta e il pugilato.

Una volta conclusa la competizione sportiva, gli atleti si recavano nell’Odeon per la decantazione dei versi poetici e le gare musicali. I giochi, costituiti così da un momento ginnico e uno a carattere più “intellettuale”, erano detti agones. Da questo termine deriva il nome della piazza: “agone”, “in agone”, “navone” e, infine, Navona!

L’accesso allo Stadio di Domiziano si trova in Piazza di Tor Sanguigna, dove le vestigia antiche sono visibili grazie a un’apertura a livello strada. L’ambiente sottostante è un alternarsi di maestose strutture, tra cui arcate su pilastri, muri in laterizio e gradinate. Il tutto illuminato da una suggestiva luce naturale, che filtra attraverso strategiche chiostrine.

Per info: stadiodomiziano.com.